Sarebbe morto suicida lo stilista inglese Alexander McQueen. Il Sun assicura che si sia impiccato. Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto questa mattina verso le 11 (ora locale) nella sua casa di Green Street, nel West-End di Londra. Aveva 40 anni ed era un punto di riferimento per la moda mondiale, conosciuto per le sue sfilate trasgressive e provocatorie. La scorsa settimana aveva perso la madre e potrebbe essere la depressione dopo questo tragico avvenimento ad averlo indotto a questo gesto estremo.
Figlio di un tassista dell’East End londinese, McQueen lascia la scuola all’età di 16 anni per entrare subito nel mondo del lavoro. Prima di approdare a Milano nel 1992 da Romeo Gigli, McQueen lavora per Savile Row, per Gieves & Hawkes e per i costumisti teatrali Angels e Bermans. Nel 1996 il grande salto: direttore creativo di Givenchy al posto di John Galliano, fino al 2001 quando entra a far parte della maison Gucci. Nel frattempo, vince per ben quattro volte il premio come miglior designer inglese tra il 1996 e il 2003. Da allora ha ampliato la propria produzione aprendo nuove boutique a Londra, Milano e New York e lanciato sul mercato il profumo Kingdom. Nel 2003 ha, inoltre, collaborato con la Puma per la realizzazione di una linea di scarpe da ginnastica. Doveva presentare la sua nuova collezione il prossimo 9 marzo a Parigi.